View Details
Allora, nel lontano 2004, c'era questo ragazzo che pensava di essere abbastanza furbo da creare un sito web per promuovere il suo servizio di design online. Ma anziché optare per un nome banale tipo gerryscotti.com o segui-il-canale-di-sedia-maledizione.it, ha deciso di andare dritto al punto e usare il suo nome: "Mike Rowe", trasformandolo in "MikeRoweSoft.com".
Beh, immagina la sorpresa quando ha ricevuto una lettera dalla grande e potente MICROSOFT, che basicamente gli ha detto: "Hey, amico, quel nome è nostro. Molto copyright, molto marchio registrato. Devi cambiarlo".
Ora, un ragazzo intelligente come lui non avrebbe certo rinunciato senza una lotta. Quando ha chiesto un compenso, gli hanno lanciato 10 dollari come se fossero gran cosa. Ma lui, coraggioso e senza peli sulla lingua, ha detto: "Aspetta un attimo, voglio almeno 10mila dollari!".
E come sai, quando il piccolo David sfida il gigante Golia, scoppia la guerra. Microsoft, non essendo tipa da arrendersi facilmente, ha tirato fuori i suoi avvocati e ha denunciato il povero Mike.
Ma questo ragazzo non era uno di quelli che si arrende facilmente. Ha deciso di raccontare la sua storia ai media, e guarda un po', ha ottenuto un mare di supporto da parte del pubblico. Ha trasformato la sua lotta in una specie di David contro Golia moderno, e la gente ha iniziato a tifare per lui.
E sai cosa fa davvero male a una grande azienda come Microsoft? Una cattiva pubblicità. Quindi, invece di continuare la battaglia legale fino alla fine dei tempi, hanno deciso di fare la cosa intelligente e di patteggiare.
Ecco cosa ha ottenuto Mike: un bel computer nuovo di zecca, una Xbox, dei viaggi alla sede di Microsoft, e persino la possibilità di fare shopping gratis nel negozio dell'azienda. Alla fine, ha trasformato una situazione difficile in un vero e proprio jackpot.
#microsoft #meme #internet #story